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Titolo: 4d Italian Summit del 23 Feb 04
Ultimo Aggiornamento: 04/03/04 18:53:50
Tento un resoconto approssimativo, e integrabile, del summit:
1. abbiamo aggiornato la situazione dei cosiddetti freeze del server o chiusura dei client che qualcuno ha lamentato; non è che sia stato ricavata una configurazione esatta che abbia problemi, anzi con alcune modifiche (ad esempio diminuendo la cache o cambiando hw) il problema non si è ripresentato;
2. unica notizia certa che Massimo ha estorto a 4D è che nella beta 5 prossima ventura della 2003.3 è stato affrontato (e risolto?) un fastidioso ma poco riproducibile problema dei network component;
3. si è discusso della necessità di semplificare alcuni prodotti affiancando all'attuale listino alcune combinazioni piu' frequentemente usati e che quindi richiederebbero un unico codice di acquisto e un unico codice yup da rinnovare. Ad esempio:
- un server con 5 client;
- server e client pro con i plugin write, view e draw inclusi;
- sponsored engine con i plugin write, view e draw inclusi;
La richiesta non è necessariamente di avere prezzi più bassi, ma nella sicurezza di avere alcune funzionalità (specialmente write e view) sempre presenti nel sistema installato dal cliente finale senza arzigogoli in fase di yup o di aggiornamento alle versioni successive.
4. abbiamo fatto qualche accenno alle versioni future di 4d; ci saranno molte novità di diverso rilievo, ma la notizia piu' interessante è probabilmente l'orientamento di 4d a lasciare il prodotto 4d anche con la comparsa di Goldfinger, si suppone per andare a ricoprire diversi target di mercato e per non costringere i programmatori a rivedere le proprie politiche di sviluppo aziendale. In pratica non butti niente di quello che hai o fai oggi, anche se il porting è assicurato e promesso. Nessuna nuova sulla prima beta di Goldfinger.
5. Per la visibilità del marchio (ricordatevi di mettere un powered by 4d sui vostri siti!!) e del prodotto 4d Massimo ha detto che un campagna marketing a tappeto con un qualche speranza di risultato ha dei costi elevati; Massimo ha proposto un'associazione che a fronte di un spesa divisa fra molti potrebbe pagare consulenti tipo grafici, pr, copywrite per la visibilità dei singoli prodotti o soluzioni.
6. Per quanto riguarda la localizzazione Massimo rilascerà anche se non ufficialmente come 4d la versione italiana di Write, Quick Report, etc. Il rilascio non segue la trafila ufficiale di test e conformità di 4d e quindi è a proprio rischio usarli, ma i tempi di rilascio saranno più stretti anche se qualche stringa in inglese dovesse ripresentarsi qua e là (perché in parte si appoggia al core di 4d, che rimane non tradotto).
7. Per la documentazione da rilasciare all'utente si ha dubbi sulla possiblità di rientrare nei costi di una stampa fatta bene e aggiornata con le frequenti novità; si è ribadito che nessuno di solito apre i manuali per cui si è pensato di organizzare, come già accennato, un sito dove raccogliere documentazione tradotta da tutti i volontari.
Il sito dovrebbe apparire piu' come una comunità indipendente da 4d, mentre a Massimo è stato richiesto di informarsi della possibilità di dedicare una sua risorsa 15 minuti al giorno per tradurre in italiano le 4 news giornaliere di 4dToday.
8. Il sito dovrebbe raccogliere le informazioni tecniche, la documentazione, ma anche i plugin e i componenti italiani (e non) che sappiamo esserci ma non ben pubblicizzati. Andrebbero raccolte anche le soluzioni affrontate, le dimensioni e le caratteristiche peculiari delle installazioni di 4d piu' importanti come supporto a chi deve scegliere la piattaforma.
PS Sono ovviamente state omesse le informazioni fornite sotto accordo di non rivelazione
Inviato da: umigliore
